Costruzionismo Sociale: Principi di Orientamento

by Kenneth J. Gergen
[Libera traduzione di alcuni Pensieri di Kenneth J. Gergen trovati qui, è gradito ogni altro contributo o segnalazione]

Che cosa significa lavorare in una cornice “costruzionista sociale”?

Questo è un argomento di ampio dibattito ed è importante resistere alla tentazione di arrivare ad una conclusione. Tuttavia, ho pensato che sarebbe stato utile per tale dibattito sviluppare in maniera più sistematica alcune delle opinioni attorno al nocciolo di ciò che facciamo. Invito gli altri ad elaborare, correggere o a porre domande:

 

  • Viviamo in mondi di significato. Comprendiamo e apprezziamo il mondo e noi stessi in modi che emergono dalla nostra storia personale e dalla cultura che condividiamo.
  • I mondi di significato sono intimamente legati all’azione. Noi agiamo in gran parte in base a ciò che interpretiamo come reale, ragionevole, soddisfacente e buono. Senza significato ci sarebbe ben poco che varrebbe la pena fare.
  • I mondi di significato sono costruiti all’interno delle relazioni. Quello che noi riteniamo reale e ragionevole nasce nelle relazioni. Senza relazioni ci sarebbe ben poco con un significato.
  • Nuovi mondi di significato sono possibili. Noi non siamo posseduti o determinati dal passato. Possiamo abbandonare o dissolvere i modi disfunzionali di vivere e insieme crearne di alternativi.
  • Consolidare ciò che è importante o creare nuove possibilità future, richiede partecipazione nelle relazioni. Se danneggiamo o distruggiamo le relazioni, perdiamo la capacità di mantenere un certo modo di vivere e di crearne nuovi in futuro.
  • Quando i mondi di significato si intersecano, si possono generare soluzioni creative. Nuove modalità relazionali, nuove realtà e nuove possibilità possono emergere.
  • Quando i mondi di significato confliggono, possono portare ad alienazione e aggressività, minando così le relazioni e il loro potenziale creativo.
  • Con una cura creativa delle relazioni, le potenzialità distruttive del conflitto possono essere ridotte o trasformate.
  • Le conoscenze precedenti non costituiscono credenze. Non sono né vere né false. Sono modi di affrontare la vita che, per molti, rimangono molto promettenti.